pensiero #74
c’è gente che si agita sulla spiaggia migrando verso me. alla mia sinistra la testa di un ragazzino dolcemente ribalza sotto la linea dell’onda e ho il tempo di osservare la bocca serrata un ciuffo di capelli lungo il profilo di una palpebra. goffamente lo raggiungo per prenderlo in braccio e portarlo a riva. non saprei fare altro che adagiare il suo corpo a asciugare al sole.