pensiero #33
spesso mi commuove la filosofia, il mio entusiasmo e l’adesione ammirata alle parole tagliate a cartografare il mondo, spalle alla libreria guardo l’angolo del salotto, il rettangolo del tappeto, il divano, la lampada che illumina la poltrona dov’ero contro la tenda e tutto è scenografia dozzinale, rappresentazione d’accatto, sforzo patetico di dare forma allo spazio che slabra e si dilata e rantola e commovente illusione che nominare sia rimarginare il tempo